Siamo un gruppo di circa 50 famiglie che condividono esperienze di acquisto collettivo, orientate secondo precisi criteri di solidarietà, che hanno deciso di incontrarsi per acquistare all’ingrosso e da piccoli produttori locali prodotti alimentari e di uso comune da ridistribuire tra loro.
Attraverso l’acquisto di beni e servizi, il GAS ha come finalità la realizzazione di una concezione più umana dell’economia, vicina alle esigenze reali dell’uomo e dell’ambiente, formulando un’etica del consumare in modo responsabile che unisca le persone invece di dividerle e favorisca nuove progettualità e la costruzione di reti di collaborazione nei diversi territori.
I criteri di solidarietà si realizzano nella scelta di:
Produzioni locali: per ridurre l’inquinamento legato al trasporto, per conoscere personalmente i produttori e instaurare con loro rapporti continuativi e di fiducia.
Piccoli produttori: perché più interessati a una relazione diretta, per trovare un canale di vendita alternativo alla grande distribuzione; perché lavorano con più intensità di manodopera e meno di capitale; perché è più facile conoscere le modalità di lavoro all’interno dell’azienda: preferire prodotti senza sfruttamento significa contribuire a regolare il mercato del lavoro.
Produzioni biologiche e naturali: perché non utilizzano pesticidi, diserbanti, concimi chimici, che inquinano e consumano energia. Si preferiscono prodotti sfusi e, nel caso di imballaggi obbligatori, quelli maggiormente biodegradabili, ponendo attenzione all’intera filiera di trasformazione e al recupero degli scarti di produzione (riciclo, riuso, riduzione dei rifiuti).
L’etica del consumare in modo responsabile vissuta nell’esperienza del gruppo si realizza nella pratica della partecipazione, della fiducia, della convivialità:
la partecipazione è uno degli elementi più significativi dell’esperienza: permette di trasformare i rapporti economici in una nuova modalità di relazione, che unisce le persone invece di dividerle, portandole a mettere in comune il tempo e le risorse invece di tenerle separate;
la condivisione che si crea, invece di rinchiudere ciascuno nel proprio mondo, produce un clima di reciproca fiducia, condizione in cui i problemi che si verificano vengono affrontati apertamente, discussi e risolti insieme, senza fare ricorso ai rapporti di forza tra le parti;
gli appuntamenti periodici di redistribuzione dei prodotti tra i membri del gruppo, gli incontri con i produttori, le gite per visitare le aziende del territorio, diventano occasioni di convivialità che contribuiscono a rinsaldare i legami tra le persone e le realtà coinvolte.
1.É costituita una Associazione denominata G.A.S. Valtiberina.
2.L’Associazione non ha fini di lucro ed ha per scopo l’operare nel campo sociale e cooperativistico al fine di promuovere:
– il consumo e la diffusione di prodotti biologici, naturali, eco-compatibili;
– il sostegno dei piccoli produttori biologici stabilendo con essi rapporti diretti;
– la solidarietà tra i soci.
3.Gli strumenti utilizzati sono:
– acquisti collettivi di prodotti;
– assistenza ed informazione ai soci nel campo alimentare biologico e nei settori ad esso collegati;
– promozione dei prodotti eco-compatibili e delle loro tecniche di produzione ed utilizzo;
– tutte le operazioni commerciali, finanziarie, immobiliari atte al raggiungimento dello scopo sociale.
4.L’Associazione ha sede in Sansepolcro via Pacinotti n.10 e potrà istituire altrove altre sedi.
5.Il domicilio fiscale dei soci, per quanto concerne i loro rapporti con l’Associazione, si intende eletto a tutti gli effetti presso la sede sociale.
6.La durata dell’Associazione è fissata dalla data dell’atto costitutivo sino al 31/12/2030 e potrà essere prorogata per deliberazione dell’Assemblea.
7.Il patrimonio sociale è costituito dalle quote sociali annuali, versate dai soci, che saranno stabilite di anno in anno dal C.D. Per il primo anno la quota sociale è di euro 10. Faranno parte del patrimonio anche lasciti.
ASSEMBLEA
8.L’assemblea regolarmente costituita rappresenta l’universalità dei soci. Le sue deliberazioni, prese in conformità alla legge e al presente statuto, obbligano tutti i soci. Essa è ordinaria e straordinaria ai sensi di legge e potrà essere convocata anche al di fuori della sede sociale. L’assemblea ordinaria è convocata almeno una volta l’anno dal C.D. entro cinque mesi dalla chiusura dell’esercizio sociale.
L’assemblea può essere convocata anche da un quinto dei soci.
9.Le convocazioni dell’assemblea saranno fatte a cura del C.D. con email inviata ai soci almeno otto giorni prima della data fissata con l’obbligo di invio a tutti i soci in regola con le quote sociali.
10.Possono intervenire all’assemblea tutti i soci in regola con il versamento delle quote sociali. Ogni socio può farsi rappresentare per delega scritta (max una delega) con le limitazioni previste dalla legge.
11.L’assemblea sarà presieduta dal presidente del C.D., dal vice presidente, o da altra persona designata dall’assemblea.
12.L’assemblea, sia ordinaria che straordinaria, delibera validamente con le maggioranze stabilite dal Codice Civile. Il verbale di ogni assemblea verrà stilato a cura del Segretario e controfirmato dal Presidente.
AMMINISTRAZIONE
13.L’associazione è amministrata da un C.D. composto da tre o cinque o sette membri (a scelta dell’assemblea nel momento del rinnovo delle cariche sociali). Gli amministratori rimarranno in carica per anni tre rinnovabili o sino a dimissioni. L’assemblea ordinaria può variare il numero dei consiglieri anche durante il mandato. In caso di dimissioni della maggioranza dei consiglieri si intenderà decaduto tutto il C.D.
14.Qualora non abbia provveduto l’assemblea dei soci, il C.D. nominerà tra i suoi membri il presidente e il tesoriere.
15.Le riunioni del C.D. si terranno presso la sede sociale o altro luogo. Vengono convocate dal presidente a norma di legge.
16.Il C.D. è validamente riunito se sono presenti la metà più uno dei membri e delibera a maggioranza.
17.Il Presidente ha tutti i poteri necessari per il conseguimento dell’oggetto sociale sia per l’ordinaria che per la straordinaria amministrazione, ad eccezione dei poteri che la legge e lo statuto riservano all’assemblea dei soci. Il C.D. può delegare parte dei suoi poteri a singoli membri.
18.I membri del C.D. non percepiscono alcun compenso salvo diverso deliberato assembleare.
19.Il potere di rappresentanza dell’associazione nei rapporti con terzi e in giudizio, e il potere di firma per l’associazione, spettano al presidente.
BILANCIO
20.Gli esercizi sociali si chiuderanno al 31 dicembre di ogni anno. Alla fine di ogni esercizio il Presidente e il tesoriere provvederanno alla formazione del bilancio sociale da presentare all’assemblea dei soci.
SCIOGLIMENTO
21.In caso di scioglimento i beni ed il patrimonio dell’Associazione saranno devoluti ad enti con simili finalità o ad associazioni senza fini di lucro operanti nel campo del volontariato e della solidarietà’.
VARIE
22.Il presente statuto può essere integrato da un “Regolamento” approvato all’assemblea dei soci.
ARTICOLO FINALE
Per quanto non previsto dal presente statuto ci si riferirà al dettato del Codice Civile.